ATTENZIONE ai CD dei vari provider che offrono accessi a internet gratuitamente.
Solitamente questi CD effettuano installazioni di parti di sistema non aggiornate
e a volte creano veri disastri. Il caso più eclatante è quello
di Clubnet (Telecom) che installa una versione di FreePPP non aggiornata, che
oltre a creare problemi, addirittura rimuove il PPP di OpenTransport. L'unico
modo per ripristinare la situazione è REINSTALLARE COMPLETAMENTE il MacOS.
Infatti non basta la semplice reinstallazione di OpenTransport. E qui viene
da domandarsi perchè Telecom si ostini a fornire FreePPP nei CD di installazione,
quando potrebbero utilizzare il (secondo me) più stabile OT/PPP.
Libero (Infostrada) invece è molto migliore, infatti prevede due tipi
di installazione e una guida visuale ben fatta. Le due installazioni previste
sono riferite:
Attenzione però che la cartella di installazione di OT/PPP pare non
funzionare (continua a chiedere l'inserimento di un disco). In verità
il problema è molto più semplice: l'installer di Apple cerca una
cartella o un disco che si chiami "Installazione OT/PPP" mentre la
cartella presente sul CD di Libero è chiamata "Installazione OT-PPP".
Si, l'unica differenza sta nel trattino (-) invece dello slash (/), ma tanto
basta a far si che l'installer non trovi la cartella cercata. Per ovviare al
problema è sufficiente copiare sul disco rigido la cartella incriminata
e rinominarla sostituendo il trattino con lo slash, dopodichè avviare
l'installazione dalla copia sul disco rigido. Inutile dire che probabilmente
la cartella è stata rinominata in quanto su alcuni sistemi (vedi UNIX,
Linux) non è possibile utilizzare lo slash (/) nei nomi in quanto identifica
la separazione tra directory. Siccome si stanno moltiplicando i fornitori di
accesso gratuito a Internet è bene ricordare che, in generale, sarebbe
sempre preferibile impostare manualmente la connessione, inserendo i dati del
provider nei controlli TCP/IP, Modem e Remote Access (o PPP per chi usa MacOS
8). Non è un'operazione complessa e evita di trovarsi sorprese come quella
di Clubnet che relega gli utenti Apple al rango degli utenti PC, certamente
più abituati a reinstallare il sistema.
E' bene anche ricordare che nessun provider necessita di software particolare
per l'accesso, quindi il Remote Access oppure OT/PPP che viene fornito con il
MacOS è più che sufficiente. Consiglio a tutti di procurarsi il
CD di Libero, che contiene la guida filmata alla configurazione di Remote Access
che è valida per la configurazione di tutti i provider, basta sostituire
i dati relativi al provider stesso.
Inoltre se si possiede già un abbonamento a Internet, la via più
breve è sicuramente quella di attivare l'abbonamento on-line recandosi
sulla home page del provider e cestinare immediatamente tutti i vari CD.
Ciao
Massimo Valle